La norma tecnica 11235/2015 rappresenta – come abbiamo più volte ricordato anche nel nostro blog – lo stato dell’arte sulle sulla progettazione, realizzazione e manutenzione delle coperture a verde,  con particolare riferimento al clima mediterraneo, rappresentando il più aggiornato e affidabile strumento per progettisti, realizzatori e collaudatori del verde, dato che fornisce indicazioni in termini di prestazioni, sia dei singoli strati sia dell’intero sistema “tetto verde”. 

La norma, infatti, considera il verde pensile un “sistema” costituito da diversi strati che devono interagire tra loro in modo sinergico per un corretto funzionamento del tutto. Nella norma vengono presi in considerazione tutti gli elementi che compongono la stratigrafia e per ognuno di essi vengono definite le prestazioni di riferimento

In uno dei capitoli della norma UNI vengono definiti gli “elementi primari” che costituiscono una copertura a verde. Tra l’elemento resistente o portante – il solaio di copertura – e il “pacchetto” specifico del sistema a verde pensile troviamo due elementi: 

• Elemento di tenuta, che ha la funzione di impermeabilizzare la copertura dall’acqua e la cui progettazione è analoga a quella definita per le coperture
• Elemento di protezione all’azione delle radici, specifico invece di una copertura a verde, che deve rispondere alla norma UNI EN 13948 dove si trovano anche le indicazioni riguardo il test cui i materiali che devono essere sottoposti per assolvere tale funzione.

Che un sistema a verde pensile venga realizzato al di sopra di uno strato di protezione all’azione delle radici è una prerogativa fondamentale che non può venire meno. Le due funzioni sopracitate possono essere assolte da materiali differenti o, come nel caso della nostra membrana Harpo Plan ZD UV, da un unico elemento.
Si tratta di una membrana in PVC armata velovetro di 1,8 mm di spessore in grado di garantire sia la tenuta all’acqua sia la protezione all’azione delle radici. 

Trattandosi di un elemento unico che deve però essere in grado di rispondere ad una doppia funzione, e alle relative prestazioni, Harpo Plan ZD UV è un materiale altamente ingegnerizzato concepito per la realizzazione di coperture zavorrate e accessibili. Resistente ai microrganismi, ai raggi UV, durevole e in grado di garantire sia la tenuta all’acqua che la protezione all’azione delle radici. Essendo una membrana sintetica in PVC per coperture zavorrate richiede delle specifiche modalità di posa, per questo motivo ci affidiamo a squadre di applicatori fidelizzati che conoscono i nostri prodotti e i requisiti richiesti dalla norma UNI per una corretta posa.

In Harpo testiamo abitualmente i nostri prodotti sottoponendoli a delle verifiche, anche di lunga durata come richiesto dalle norme di riferimento, con l’obiettivo di essere sempre certi di fornire prodotti affidabili e allineati con le normative di riferimento. Nella primavera del 2021 abbiamo avviato nuovamente il test di controllo sulle capacità di protezione all’azione delle radici della membrana Harpo Plan ZD UV, seguendo ovviamente le indicazioni definite dalle varie norme di riferimento EN 13948, UNI EN 13037, UNI EN 13651. Questi test hanno una durata di circa due anni e per condurli ci siamo affidati alle strutture della Fondazione Minoprio che ci ha restituito i risultati la scorsa estate, confermando nuovamente l’efficacia della nostra membrana Harpo Plan ZD UV all’azione delle radici.

Il test, come da prassi,è stato condotto in serra/vetro predisponendo 8 vasche di coltivazione: 6 di esse sono state rivestite con la membrana oggetto di indagine sulla quale è stato  posato il tessuto di protezione mentre le restanti 2 vasche non sono state rivestite, questo per per verificare e confrontare il comportamento del sistema senza manto.

In ogni vasca sono state collocate 4 piante di Pyracantha coccinea “Orange Charmer” mantenute in condizioni ottimali di umidità e fertilità.

La formulazione degli spessori e la composizione del substrato di coltivazione hanno seguito le indicazioni indicate dalle varie norme di riferimento EN 13948 (test di resistenza alla radice), UNI EN 13037 (test di determinazione del pH del substrato), UNI EN 13651 (testi di estrazione di sostanze nutrienti solubili). Come indicato dalle norme, sopo 3 mesi dall’invasatura si è provveduto ad effettuare una concimazione a lenta cessione, una seconda concimazione è stata poi effettuata nella primavera 2022. Nell’agosto 2022 sono state rilevate per tutte le piante misure di altezza e diametro a 20 cm dalla base, azione successivamente ripetuta nel maggio 2023.

Durante i due anni di prova le piante non sono state oggetto di potatura e di trattamenti fitosanitari. Non si sono rilevate differenze significative di crescita fra le piante cresciute nelle vasche senza la membrana (vasche di controllo) rispetto a quelle vegetate nelle vasche con la membrana oggetto di valutazione (vasche di test).

Durante la gestione della prova non si sono evidenziate – dal fondo trasparente delle vasche con membrana – penetrazioni radicali nello strato umido di argilla espansa sottostante. Al rilievo finale non si sono riscontrati, nelle 6 vasche di crescita provviste di membrana impermeabile, fenomeni di penetrazione radicale delle stesse, ovvero nessuna radice è cresciuta dentro e/o attraverso la membrana, sia sulle aree integre che nei punti di giuntura e negli angoli. Lo strato filtrante sottostante è risultato integro. Gli apparati radicali delle zolle finali sono risultati vigorosi e vitali.

Al contrario, nelle vasche di controllo (senza membrana impermeabile), le radici sono cresciute attraverso il telo filtrante di separazione e hanno ampiamente invaso lo strato umido di argilla posto alla base delle vasche.

Le membrane Harpo Plan ZD UV si confermano quindi resistenti alla penetrazione delle radici e rappresentano pertanto una soluzione ideale per impermeabilizzare coperture a verde pensile senza prevedere ulteriori lavorazioni; garantendo sia la tenuta all’acqua che l’adeguata protezione. 

I manti vengono inoltre realizzati con una formulazione specifica per rispondere nel modo più affidabile alla resistenza ai microorganismi: sono trattati con un potente prodotto antibatterico e antimicotico integrato nella produzione della membrana. Il trattamento blocca il processo che porta i microorganismi a nutrirsi intaccando gradualmente la struttura del materiale, aiutando così il prodotto a mantenere inalterate nel tempo le sue caratteristiche.

Noi di Harpo verdepensile ambiamo a garantire la massima qualità ad ogni singolo elemento della stratigrafia per fornire un sistema verde pensile altamente tecnico prestazionale in grado di portare valore a tutta la nostra  filiera di clienti e partner.

Per approfondire le prestazioni dei nostri sistemi e delle nostre tecnologie vi suggeriamo di rimanere aggiornati sui nostri servizi e prodotti iscrivendoVi alla nostra newsletter.