Nel rinnovato quartiere Brenta di Milano, all’interno del complesso multitenant di Symbiosis, la divisione italiana di LVMH Beauty ha recentemente trasferito la propria sede in uno spazio di lavoro – realizzato dalla società immobiliare Covivio – flessibile e inclusivo che comprende anche un’ampia terrazza pensile che è un omaggio alla biodiversità e al tempo stesso un luogo – per lavorare, comunicare, rilassarsi – a disposizione di tutti i dipendenti. Referenza – LVMH Beauty Italia

La progettazione dei nuovi uffici è stata affidata a Il Prisma, uno dei più rilevanti studi di architettura e design italiani il cui payoff ‘design human life’ ben racconta  ed esplicita l’approccio con cui sono stati ideati e allestiti gli ambienti. 

Gli spazi esterni – ospitati in uno spazio di oltre 2.000 mq – sono stati invece progettati dall’ arch. Luca Ciliani, consulente dello studio Il Prisma per le opere paesaggistiche, utilizzando i nostri sistemi Harpo verdepensile. 

L’architetto Ciliani, che si è formato tra Italia e Spagna, pratica la professione dal 2014 collaborando con studi di greenscape e landscape. L’abbiamo incontrato per farci raccontare lo sviluppo di un lavoro sfidante, complesso ma realizzato con un approccio inedito che ha visto coinvolti tutti i dipendenti – oltre 170 – della nuova sede in un processo partecipativo di condivisione delle scelte progettuali. 

“Sono particolarmente affezionato a questo lavoro perché ha rappresentato una sfida che si presentava con diverse difficoltà: innanzitutto siamo intervenuti su un precedente progetto che in parte era già stato realizzato. Lo sviluppo di una variante da concretizzarsi su vincoli già parzialmente in essere e con tempistiche molto strette ha comportato un iter progettuale particolarmente complesso.  

Il progetto originario prevedeva un layout differente degli spazi esterni con una presenza verde molto inferiore. Il committente LVMH ha invece richiesto un’implementazione di superficie a verde pensile e un incremento di complessità e di biodiversità, attraverso una selezione più ricca e approfondita delle specie selezionate.

Quando ho accettato l’incarico ho riconosciuto la progettualità di Harpo nella stratigrafia esecutiva della terrazza del progetto originario e ho immediatamente preso contatto con la vostra azienda anche per la realizzazione della variante”. 

L’arch. Ciliani in concerto con lo studio Il Prisma ha avuto modo di sviluppare il proprio progetto seguendo un processo partecipativo che ha coinvolto tutti i futuri utilizzatori degli spazi in & outdoor. Un’esperienza inedita che ha visto però mettere al centro della composizione degli ambienti i bisogni delle persone che avrebbero fruito quotidianamente degli spazi.

Ci racconta l’architetto Ciliani: “A livello progettuale abbiamo modificato

radicalmente l’idea iniziale a seguito di un processo di progettazione che mi ha appassionato molto e che non avevo mai testato. È stata organizzata una sessione di brainstorming oltre a workshop tematici; un’intera giornata di lavoro ha visto quasi 200 persone confrontarsi sugli spazi della grande terrazza esterna: un confronto necessario per cogliere e fare sintesi delle esigenze di tutti. E’ stato un processo davvero stimolante!”.

Non è stato affatto semplice declinare i risultati di questa progettazione partecipata con un cantiere in parte già precedentemente avviato. “Noi non siamo partiti da zero, il progetto era già in una fase avanzata, c’erano già i costruttivi, i materiali erano stati ordinati quindi c’è stata una fase faticosa di confronto e di mediazione per arrivare alla soluzione finale. L’ufficio tecnico di Harpo verdepensile è stato fondamentale e strategico in questa fase di verifica e aggiornamento dei pacchetti e delle stratigrafie del verde pensile in considerazione dei nuovi carichi da gestire dovuti all’implementazione delle aree a verde. I massetti pendenziati e i punti di scarico erano già stati realizzati, lo spessore a nostra disposizione era molto ridotto e anche la progettazione dello smaltimento delle acque era un tema molto sensibile. Abbiamo utilizzato il sistema a drenaggio continuo Harpo adottando alcune soluzioni custom calibrando le stratigrafie ottenendo un risultato eccellente”. 

Con i nostri sistemi Harpoverdensile è infatti possibile creare al di sotto del giardino una rete multidirezionale di canali pervi all’acqua che consentono un drenaggio continuo su tutta la superficie senza interruzioni. La progettazione e gestione dello smaltimento delle acque meteoriche risulta così completamente svincolata dalle scelte relative alla finitura superiore della copertura, ovvero, anche se la superficie finita verrà trattata con diverse soluzioni (zone a verde pensile, pavimentate pedonali, pavimentate carrabili, etc…) la copertura potrà essere considerata come un’unica piastra continua impermeabilizzata.

Per approfondire: https://www.harpoverdepensile.it/basi-scientifiche/drenaggio-continuo/

Sveliamo con le parole dell’arch. Luca Ciliani il risultato di questo lungo processo: “È stato realizzato un percorso multi sensoriale che racchiude 5 aree, 5 macro ambiti ognuno con una caratteristica ben distinta: 

1. il Working Garden, offre postazioni di lavoro all’aperto definite da fioriere modulari e “stanze verdi” che ospitano sale riunioni totalmente immerse nella vegetazione.
2. Il Sensorial Garden è il giardino di rappresentanza in continuità con l’area welcome interna, un’ oasi verde che regala un’immediata sensazione di benessere psico-fisico.
3. Il Biodiversity Garden è lo spazio più “wild” della terrazza, dove riconnettersi con la natura, un’esperienza realmente immersiva. Ospita una vegetazione tipica di un clima arido ma ricchissima e cangiante durante l’anno.
4. l’Event Garden, è un grande prato adatto a ospitare eventi realizzato con una bordura e con diverse varietà di lavanda, un landmark espressamente richiesto dalla committenza. 
5. Il Secret Garden, separato dal resto della terrazza da siepi sempreverdi molto fitte e bordure rigogliose, si presenta infine come uno spazio dove fare attività sportiva all’aperto con un’area a prato e una pedana in modo da essere fruibile durante tutto l’anno”.

Una metodologia progettuale inusuale, un cantiere complesso, un progetto da ripensare preservando quanto già realizzato… “Tutto questo non sarebbe stato possibile senza Harpo verdepensile!” assicura l’arch. Ciliani. “Qual è per me il vantaggio competitivo dell’azienda? Sicuramente il prodotto è ottimo da un punto di vista qualitativo e prestazionale; Harpo verdepensile è un brand che ha un’eccellente reputazione. Ma il fiore all’occhiello è il supporto che l’azienda fornisce a committenti, progettisti, manutentori. È il  know how, la competenza, l’assistenza nella progettazione; sono le tempistiche di risposta a qualunque problema emerga in cantiere, la disponibilità del laboratorio di ricerca interno”.

Ti invitiamo ad approfondire i nostri servizi >>> https://www.harpoverdepensile.it/supporto-tecnico/

Noi di Harpo verdepensile da oltre 20 anni siamo per i progettisti un interfaccia tecnica tra l’infrastruttura grigia e il verde ideando e sviluppando sistemi  – a norma UNI 11235/2015 – specifici per il clima mediterraneo. Il nostro ruolo è riconosciuto dalla filiera, la garanzia del nostro  sistema a norma mette al riparo committenti, progettisti e manutentori da spiacevoli situazioni. 

L’arch. Ciliani ci conferma: “C’è stato negli ultimi anni un cambio del paradigma; se si parla tra professionisti tutti hanno la consapevolezza che è necessario utilizzare sistemi a norma; avvallare soluzioni ‘fai da te’ è un rischio che nessun progettista è disposto a correre. Al committente va chiarito anche da parte nostra che una spesa più importante in fase iniziale comporta un risparmio sulla manutenzione e sulla gestione futura del verde”.

Per approfondire ti consigliamo di leggere il nostro articolo>>> https://www.harpoverdepensile.it/articoli-tecnici/limportanza-di-un-giardino-pensile-a-norma-una-garanzia-per-il-committente-il-progettista-e-linstallatore/

In quanto all’uso sistemico del verde pensile come strumento non solo di mitigazione degli effetti del cambiamento climatico ma anche come soluzione che migliora la qualità della vita psicofisica delle persone e a cui per questo deve essere riconosciuto un valore economico l’arch. Ciliani ci conferma che “ in Italia sembra ancora che l’utilizzo del verde in ambito urbano sia un fattore di moda; non c’è una reale consapevolezza dei vantaggi che le soluzioni nature-based portano alle nostre città e ai loro abitanti. È compito di noi progettisti far comprendere il loro valore; e noi progettisti abbiamo la necessità di essere informati e formati sulle tecnologie nature-based per accompagnare committenti e fruitori in un percorso di consapevolezza. Purtroppo in Italia siamo ancora lacunosi da questo punto di vista all’interno dei percorsi di formazione”. 

Proprio per questo per noi di Harpo verdepensile condividere competenze – attraverso la nostra Academy – è uno dei nostri valori fondanti.

Ogni anno in collaborazione con gli ordini professionali e con le associazioni di categoria organizziamo incontri ed eventi per promuovere il valore ambientale, sociale ed economico del verde pensile tecnologico. Siamo presenti alle maggiori Fiere nazionali e partecipiamo a convegni di settore con contributi tecnici specifici per architetti, ingegneri, agronomi, giardinieri.

Visualizza il calendario dei corsi e seminari >>> https://www.harpoverdepensile.it/corsi-e-seminari/