Substrati minerali TerraMediterranea Harpo verdepensile

Il substrato colturale è il cuore di un sistema a verde pensile dove vive e si sviluppa la componente vegetativa, ma non solo.

Esselunga Green Roof, Firenze Galluzzo (FI)

Su un tetto verde non è possibile impiegare un terriccio naturale ma è necessario utilizzare un substrato tecnico a norma UNI 11235 realizzato a partire da materie prime controllate a matrice prevalentemente minerale. 

Un terriccio naturale inserito in un contesto ‘artificiale’ come una copertura a verde infatti va incontro a diverse problematiche: perdita di permeabilità, asfissia per le radici, compattazione, riduzione dello spessore totale, scarsa ritenzione idrica.

Inoltre ha un peso maggiore rispetto a un substrato minerale ed è necessario ricorrere a lavorazioni meccaniche per sostenere la sua funzionalità agronomica.

Noi di Harpo verdepensile abbiamo sviluppato e caratterizzato, in oltre 20 anni di ricerca, substrati minerali specializzati grazie a un laboratorio di ricerca e sviluppo interno moderno e avanzato e a una costante  attività di collaborazione con istituti di ricerca come l’Università di Trieste, di Palermo, di Torino e delle Marche.

La costante ricerca e volontà di individuare il giusto mix di materiali, la cui

London garden, photo by Dusty Gedge

sinergia permette un corretto e performante funzionamento del sistema tetto verde, ha portato alla definizione di una linea di substrati tecnici – chiamata TerraMediterranea – che si compone di quattro diverse miscele, con funzioni e performance specifiche, in grado quindi di rispondere a numerose esigenze derivanti sia dall’apparato vegetale (tipologia di piante, condizioni climatiche, contesto, ecc. ) sia dalle esigenze architettonico-edilizie del manufatto in cui si deve intervenire (disponibilità di carico, accessibilità al cantiere, prestazioni idrauliche, ecc.). Alla linea TerraMediterranea si devono poi aggiungere Ortoxmille, un ammendante naturale, ottimo per le coltivazioni di frutta e ortaggi, e vari materiali di completamento come lapilli e miscele zeolitiche che possono giocare un ruolo fondamentale nella definizione di una stratigrafia a verde pensile, ma non solo.

I substrati TerraMediterranea per tetti verdi sono altamente permeabili, a elevata porosità, hanno ottime capacità di ritenzione dell’acqua, abbondante presenza di ossigeno e consentono un eccellente sviluppo dell’apparato radicale.

La TerraMediterranea viene fornita in diversi formati a seconda delle esigenze del cantiere o della tipologia di intervento specifica (es. edificio già esistente in cui si devono realizzare delle fioriere o simili) garantendo inoltre un’estrema facilità di posa senza nessuna necessità di rincalzo successivo; la manutenzione è semplice durante tutto il ciclo di vita dell’installazione e influisce positivamente anche sulla durata di vita delle piante e il loro fabbisogno idrico.

Rain gardens East Greenwich, photo by Dusty Gedge

Al contrario di un terriccio naturale, i substrati Harpo verdepensile hanno prestazioni e pesi certi e definiti, non subiscono cali successivamente alla posa, hanno una elevata capacità intrinseca di ritenzione dell’acqua, i coefficienti di deflusso e afflusso sono certificati. La loro formulazione infatti viene  costantemente verificata e perfezionata grazie al controllo di qualità di tutte le fasi del ciclo di produzione, oltre che a continue verifiche e migliorie che vengono apportate in laboratorio. Di particolare importanza per noi di Harpo è il legame tra substrato tecnico e acqua, ed è per questo che stiamo impiegando molte energie nello studio del comportamento del sistema-prodotto rispetto all’eccesso o alla scarsità d’acqua.

I substrati Harpo verdepensile sono ottimizzati per le coperture a verde e sono parte essenziale dei nostri sistemi ma trovano poi numerose applicazioni in moltissimi altri ambiti legati anche al verde a terra e, in generale, all’applicazione del verde – tecnico – come strumento Nature Based per la progettazione urbana consapevole.

Mandarin Oriental, Blevio (CO)

I substrati tecnici, infatti, offrono ottime prestazioni se utilizzati come ammendanti per migliorare le condizioni dei terreni in sito. Sono particolarmente adatti per la realizzazione di fioriere sia a terra che in quota, si prestano alla propagazione e distribuzione, anche su scala industriale, di piante destinate alla commercializzazione (vivai).

Pensati per convogliare, stanziare e filtrare l’acqua di deflusso nelle città, i rain garden possono beneficiare delle altissime capacità drenanti dei substrati Harpo che, al tempo stesso, sono in grado di trattenere una buona percentuale di acqua rendendola poi facilmente disponibile per le piante. 

Inoltre sono impiegabili per la pratica del depaving che prevede la rimozione della finitura superficiale impermeabile e la sua sostituzione con materiale fertile e permeabile in grado di gestire meglio il deflusso delle acque piovane. 

Si riporta di seguito una breve approfondimento dei substrati che costituiscono la linea TerraMediterranea e le specifiche dell’OrtoXmille

TerraMediterranea TME

Il substrato è grossolano, incredibilmente drenante, magro come i terreni naturali: queste caratteristiche favoriscono le specie autoctone, selvatiche e specializzate degli ambienti aridi tipici del clima mediterraneo; è totalmente privo di torba. In ambito pensile si presta molto bene per inverdimenti di tipo estensivo.

Terramediterranea TMI

È un substrato altamente performante, formulato con una particolare attenzione agli aspetti chimici connessi alla nutrizione delle piante. Garantisce una ottima diffusione dell’acqua pur mantenendo una perfetta ossigenazione degli apparati radicali. È perfettamente idoneo anche per tappeti erbosi. In ambito pensile si presta molto bene per inverdimenti di tipo intensivo.

TerraMediterranea TMT

È un substrato che può essere utilizzato in tutte quelle situazioni dove il peso è un fattore meno rilevante: orti pensili ma anche fioriere e giardini a terra e per ammendare terreni esistenti, perché presenta una capacità drenante superiore a qualunque terreno naturale. 

TerraMediterranea TMLight

È un substrato altamente poroso a elevata permeabilità con un’ottima capacità di laminazione dei deflussi. Progettato per avere un peso estremamente ridotto, il che lo rende particolarmente adatto a realizzazioni pensili in edifici esistenti dove il carico a disposizione è ridotto.

OrtoXmille

È un substrato ammendante progettato per essere mescolato ai terreni agricoli. Migliora la qualità dei terreni esistenti aumentando drenaggio, accumulo idrico, capacità di scambio cationico e sopportazione all’accumulo di sali, bilanciando il pH e lo shock di sostanza organica. Si presta al recupero di terreni fini e asfittici.

TerraMediterranea e OrtoXmille sono al 100% naturali ed ecologici, ottenuti dalla miscelazione di elementi minerali e materiali organici italiani.

Substrati HarpoI substrati Harpo verdepensile  permettono molti vantaggi per il  giardiniere garantendo prestazioni, versatilità, affidabilità, facilità di posa e movimentazione e, soprattutto, ridotti costi di manutenzione e gestione.

Il committente ha la garanzia di un prodotto innovativo, certificato, duraturo nel tempo; ha a disposizione una rete di applicatori esperti perché continuamente formati da Harpo verdepensile attraverso la sua  Academy.

Per ulteriori approfondimenti vi suggeriamo di visitare la pagina dedicata ai substrati Harpo verdepensile TerraMediterranea>>>