Si è conclusa con successo, interesse e grande partecipazione la recente Convention Harpo verdepensile tenutasi a Firenze il 28/29 febbraio e 1 marzo 2024. Un evento esclusivo che ha riunito oltre 150 esperti e professionisti del settore, focalizzato sulle soluzioni basate sulla natura per affrontare le sfide del cambiamento climatico.
Alla Convention hanno partecipato progettisti, giardinieri, architetti, architetti del paesaggio, ingegneri e agronomi. Questa è stata un’occasione per offrire a loro un ambiente di formazione e dialogo mirato a definire le soluzioni per affrontare le esigenze emergenti, con sistemi idonei dal punto di vista prestazionale.
L’evento è stato inaugurato dal nostro Direttore, Maurizio Crasso, che ha sottolineato l’importanza di questa Convention come momento di confronto e condivisione delle sfide nel campo del verde pensile. Nel corso del suo intervento ha approfondito tre tematiche chiave: i fattori climalteranti, la protezione della biodiversità e gli effetti del cambiamento climatico. Infine, ha sottolineato il ruolo centrale di Harpo verdepensile di fare formazione su tutto il territorio italiano sulle soluzioni da attuare per affrontare i cambiamenti climatici imminenti.
Le sessioni successive hanno visto esperti di settori complementari al mondo del verde pensile condividere le loro conoscenze. Tra i relatori vi erano il Dott. agr. Rino Borriello (“Il verde come paradigma della professionalità”), la Dott.ssa Silvia Assolari (“Specie selvatiche per prati resilienti”), l’Ing. Marco Maglionico (“Gestione delle precipitazioni estreme: come le tecnologie verdi aiutano la progettazione ingegneristica”), il Dott. agr. Alberto Giuntoli (“Strategie di applicabilità delle NBS in ambienti urbani storici o intensamente edificati”), il Dott. agr. Paolo Pessina (“La gestione consapevole dell’acqua irrigua. Principi agronomici, progettazione e tecnologia”), l’Arch. Antonio Perazzi (“Ecologia pensile”) e l’Arch. Guido Pantani (“Piccoli mondi di paesaggio: i giardini pensili urbani di Màkia”)
La Convention si è arricchita grazie alle visite organizzate a due prestigiose referenze, guidate dai progettisti delle opere realizzate con la tecnologia di Harpo verdepensile.
Il primo sito visitato è il 25HOURS HOTEL FIRENZE, dove il nostro sistema a verde pensile tecnologico ha reso possibile garantire un affaccio di ogni camera sul giardino, offrendo agli ospiti uno spazio semi-privato immerso in una vegetazione lussureggiante.
La seconda referenza visitata è l’OFFICINA BOTANICA – EX MANIFATTURA TABACCHI, un progetto di riqualificazione che ha visto il ruolo del giardino pensile e del progetto del verde nel contribuire a ridurre le emissioni di CO2 e migliorare la qualità dell’aria nell’area.
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato e contribuito al successo di questa Convention, noi di Harpo verdepensile continueremo a lavorare per un futuro più sostenibile e verde.
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