Palazzo Battiferri - Urbino (PU)
Rifacimento di un giardino pensile all'Università Carlo Bo
L’INTERVENTO SI COLLOCA ALL’INTERNO DI UNO DEGLI ULTIMI INTERVENTI URBINATI REALIZZATI DALL’ARCH. GIANCARLO DE CARLO. TRA GLI OBIETTIVI PROGETTUALI DEL RECUPERO DI PALAZZO BATTIFERRI SI AVVERTE FORTE L’ESIGENZA DI INTENSIFICARE IL RAPPORTO EDIFICIO-PAESAGGIO
Scheda progetto
PALAZZO BATTIFERRI
Urbino
COMMITTENTE
Università Carlo Bo, Facoltà di Economia
PROGETTISTI ARCHITETTONICI
MTA Associati – Giancarlo De Carlo Associati – Arch Monica Mazzolani . arch Antonio Troisi
IMPRESA ESECUTRICE OPERE A VERDE
Manfrica Service
ANNO
2021
SISTEMA HARPO VERDEPENSILE
Intensivo a ritenzione idrica controllata RIC
“Un luogo pubblico, una piazza, dove riunirsi insieme” così il rettore Giorgio Calcagnini dell’ Università di Urbino ha sintetizzato la destinazione d’uso dello spazio a giardino che è stato l’oggetto dell’intervento. L’arch. Troisi, uno dei progettisti, esplicita: “ci siamo confrontati con l’università e gli studenti per rispondere alle loro esigenze e dar loro un luogo fruibile, uno spazio che può diventare un’aula all’aperto oppure un luogo dove ospitare eventi – spero che gli studenti lo possano utilizzare al meglio per vivere la magia di Urbino”.
Dietro a queste ambizioni anche un problema tecnico di infiltrazioni nella sottostante Aula Magna. Si è dunque provveduto alla demolizione della pavimentazione, del sottofondo e di tutta la stratigrafia fino alla soletta per giungere alla realizzazione di un nuovo assetto delle pendenze. Si è intervenuti con un nuovo isolamento e una nuova impermeabilizzazione in manto sintetico certificata antiradice HarpoPlan ZDUV e un sistema verdepensile a norma UNI 11235-2015.
Il tema progettuale era quello di definire le soluzioni più idonee per captare tutte le acque meteoriche e indirizzarle verso i recapiti più periferici, definendo le nuove pendenze, gestendo in toto quindi lo smaltimento di tutte le acque meteoriche.
Il progetto, oltre alla zona verde pensile, ha previsto la realizzazione di finiture pavimentate che sono state realizzate al di sopra del drenaggio continuo MediDrain. Per captare eventuali acque di scorrimento superficiale è stata impiegata una speciale canaletta grigliata con fondo drenante con piedini regolabili in altezza per consentirne la messa in quota correttamente.
Anche in questo prestigioso progetto la soluzione Harpo drenaggio continuo è stata determinante per dare un lavoro a regola d’arte con l’attenzione massima all’ottimizzazione della gestione idraulica offrendo maggiori garanzie di tenuta all’acqua, eliminando ogni impedimento al libero deflusso delle acque e riducendo al minimo i dettagli costruttivi dell’impermeabilizzazione, punto solitamente fragile e delicato dei progetti.