LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton SE Beauty Italia - Milano

Uno spazio di lavoro innovativo in cui gli spazi a verdepensile sono protagonisti

IL PROGETTO DI CIRCA 2000 MQ DI SPAZIO A VERDEPENSILE PER CREARE UN PERCORSO SENSORIALE VOTATO ALL’INCLUSIVITà E ALL’ INNOVAZIONE. AREE COMUNI A VOCAZIONE NATURALISTICA CHE STIMOLANO LA CONDIVISIONE E LA CULTURA DEL “GRUPPO”

Scheda progetto

LVMH MOËT HENNESSY LOUIS VUITTON SE BEAUTY ITALIA
MILANO

COMMITTENTE
LVMH BEAUTY ITALIA

PROGETTISTI DEL PAESAGGIO
Arch. Paesaggista Luca Ciliani

PROGETTISTI ARCHITETTONICI
Il Prisma – Design Human life

IMPRESE ESECUTRICI OPERE A VERDE
Peverelli s.r.l. – Fino Mornasco  (CO)

ANNO
2022

SISTEMA HARPO VERDEPENSILE
Intensivo RIC

Nel complesso Symbiosis di Porta Romana, a Milano, il progetto a firma della società internazionale di architettura e design “Il Prisma – Design a human life” declina lo spazio di lavoro della sede italiana di LVMH in un luogo innovativo in cui gli spazi aperti giocano un ruolo fondamentale.

Il concept promuove le relazioni sociali, le interazioni e gli scambi tra le persone. Emblema di questa filosofia è la terrazza a verdepensile sviluppata in un percorso sensoriale che si divide in cinque aree tematiche: sensorial garden, biodiversity garden, secret garden, event garden e working garden. I giardini tematici reinterpretano il mondo del lavoro in modo creativo.

La filosofia del gruppo LVMH pone al centro le persone, considerandole un asset fondamentale per la crescita aziendale. 

Il nuovo headquarter è uno spazio di 4000 mq articolato in aree comuni a vocazione naturalistica che alimentano la cultura del gruppo e della condivisione. 

La terrazza-giardino di circa 2000 mq è il risultato di un “progetto partecipato” in cui i progettisti si sono interfacciati con la committenza e i dipendenti, i fruitori principali delle aree. Il risultato di questo triplice confronto ha contribuito a determinare il risultato degli aspetti funzionali e materici soprattutto della terrazza-giardino.

Il Sensorial garden è un’area di benessere psicofisico, estensione dell’area welcome, caratterizzata da prati circondati da bordure miste sempreverdi e piccole alberature. Tutte le fioriture in quest’area sono monocromatiche di colore bianco.

Il Biodiversity garden è caratterizzato dalla vegetazione tipica di un giardino arido ovvero grande quantità di arbusti, perenni, bulbose e tappezzanti.

L’Event garden ha un prato centrale con aree pavimentate aperte in varie configurazioni ed un anfiteatro circondato da basse siepi in forma di lavanda compatta. Alcune vasche sopraelevate con fasce differenti di aromatiche avvolgono un’area giardino panoramica con sedute informali dove rilassarsi.

Il Secret garden è separato dal resto della terrazza da giardini da siepi alte sempreverdi. E’ fruibile tutto l’anno grazie ad una pedana. L’area è concepita come spazio di meditazione e di esercizio.

Infine il Working garden accessibile direttamente dall’area caffe, offre diverse postazioni di lavoro all’aperto sotto l’ombra di una pergola. Gli spazi di lavoro sono configurati da fioriere modulari con differenti mix di piccoli arbusti, graminacee ed erbacee.

L’iter progettuale della terrazza non è stato semplice perché inizialmente prevedeva un layout differente, la quantità di spazio verde è stata poi implementata. Inoltre si è dovuto adattare la configurazione di progetto della gestione delle acque alle nuove richieste. Non potendo modificare massetti e punti di drenaggio si è installato un sistema di drenaggio continuo, il quale ha svincolato la gestione delle acque dalla progettazione architettonica e paesaggistica delle finiture superiori.

Infine è stata cruciale la gestione degli spessori dei substrati in base alle localizzazioni progettuali ai fini di limitare al minimo i carichi su solaio al di sopra dell’auditorium sottostante.